Sin dalle sue origini, OMR ha messo al centro della propria filosofia la sicurezza sui luoghi di lavoro e il rispetto per l’ambiente.
Claudio Barbiani, responsabile dell’ufficio EHS Environment, Health and Safety presenta e racconta le principali iniziative che OMR ha messo a processo per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, con un occhio sempre attento anche alla questione ambientale.
Ciò che ha ispirato Claudio Barbiani nella sua lunga carriera professionale in OMR è la grande passione e dedizione verso un tema delicato e complesso come quello della sicurezza. Un lavoro non semplice, che richiede competenza e aggiornamento costante, ma il crescente riconoscimento da parte della direzione e dei colleghi aiuta nel lavoro quotidiano e nel superamento di ogni sfida.
Attraverso una leadership impegnata, una cultura aziendale orientata alla sicurezza e all’ambiente, e un costante investimento nelle migliori tecnologie e nella formazione, OMR dimostra il suo impegno verso la salute e il benessere dei lavoratori, la questione ambientale e la creazione di valore a lungo termine.
L’area Environment, Health and Safety (EHS)
Il team Environment, Health and Safety (EHS) svolge un ruolo centrale nell’azienda in quanto, oltre a occuparsi di tutto ciò che riguarda l’individuazione di rischi e delle misure da mettere in campo per la prevenzione e protezione da tali rischi, compresi quelli rivolti all’ambiente:
- collabora con altri uffici aziendali, in particolare con l’ufficio HR (Human Resource), per garantire la formazione continua e la sorveglianza sanitaria periodica dei lavoratori;
- gestisce i rapporti con gli enti preposti al controllo sul territorio in materia di igiene e sicurezza del lavoro (ATS, VV.F., Ispettorato del Lavoro, INAIL) e in materia ambientale (ARPA), in caso di visite ispettive;
- coordina le attività di verifica, di consulenza, di manutenzione e di controllo inerenti gli aspetti di sicurezza e protezione ambientale;
- gestisce e coordina le attività di pulizia sia negli ambienti industriali che civili;
- gestisce e coordina il servizio di vigilanza notturna.
Protocolli e controlli di sicurezza sul lavoro
Un’attenzione particolare è rivolta ai protocolli di sicurezza e all’uso adeguato dei dispositivi di protezione individuale (DPI), come mascherine respiratorie e protezione dell’udito. Barbiani sottolinea l’importanza di adottare comportamenti corretti per prevenire situazioni rischiose: “In occasione di incidenti, l’intervento del team sicurezza è cruciale nel verificare e analizzare la causa radice, che può sfociare nel richiamo del lavoratore/i coinvolto/i qualora lo stesso non abbia operato in modo congruo ai protocolli previsti. Se invece la causa radice deriva da altre ragioni, si mettono in campo azioni correttive per impedire il ripetersi dell’evento”. In quest’ottica, vengono condotti dei sopralluoghi periodici con sopralluoghi atti a verificare che ogni lavoratore sia consapevole dei protocolli da rispettare.
OMR ha implementato da tempo delle campagne annuali di misurazione dei livelli di esposizione a microinquinanti all’interno degli ambienti produttivi. A seconda degli ambienti di intervento e della loro peculiarità, il monitoraggio è differenziato: per esempio, in un ambiente polveroso si andranno a misurare le polveri inalabili e respirabili.
Il medico del lavoro ha il compito di redigere il protocollo interno personalizzato, mentre la valutazione effettuata sul luogo determina la frequenza delle misurazioni di controllo da effettuare. Il monitoraggio mirato avviene in conformità con le normative UNI e altre disposizioni previste dagli standard di settore.
Sviluppo di nuovi strumenti
Per gestire e avere un accesso costante a tutte le informazioni sul singolo lavoratore e sullo stato di verifica delle macchine e attrezzature, è stato creato un gestionale ad hoc con la collaborazione di uno studio di consulenza specializzato. Questo strumento dinamico è stato sviluppato secondo le necessità interne e ha permesso e continua a permettere di ottenere dei risultati molto soddisfacenti. Barbiani conferma: “Con una semplice connessione a internet posso recuperare i dati in ogni momento e in ogni luogo”.
Anche le macchine di movimentazione interna sono gestite e monitorate tramite un gestionale dedicato. I 53 carrelli elevatori, monitorati da GPS con una funzione denominata zoning, rallentano automaticamente nelle zone coperte raggiungendo al massimo i 5,8 km/h, aiutando così il carrellista a mantenere una velocità a passo d’uomo.
Laddove in passato si confidava nel buon senso dei lavoratori, oggi ci sono vincoli operativi specifici: solo i lavoratori abilitati possono accendere la macchina tramite badge personale. Se un carrellista effettua azioni non rispettose nell’utilizzo della macchina, arriva un alert al gestionale, si rintraccia la macchina, la persona, l’orario e cosa è successo. Si contatta il capo reparto per chiedere il riscontro ed eventualmente aprire la procedura di analisi”, precisa Claudio Barbiani.
A tutela della salute e della sicurezza degli operatori, inoltre, è stata adottata un’ulteriore misura di prevenzione: i sistemi di protezione degli avambracci d’estate, riducendo in questo modo il rischio di esposizione al taglio e scottature.
Sensibilizzazione del personale
La direzione aziendale ha sempre dato grande importanza alla sicurezza sul lavoro, investendo in risorse e formazione. Recentemente la normativa ha specificamente previsto l’obbligo di vigilare e sospendere l’attività in caso di pericolo e ha rafforzato l’attenzione sulla vigilanza e sulla responsabilità dei capi reparto e capoturno.
Claudio Barbiani ha operato come Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) per 6 anni come consulente esterno e dal 2006 è diventato una figura interna a OMR. Nel corso degli anni, c’è stata un’evoluzione della sensibilità verso la sicurezza sul lavoro, poiché le nuove generazioni di lavoratori hanno dimostrato un maggiore interesse per questo tema.
La sicurezza non è solo una responsabilità dell’ufficio EHS, ma coinvolge tutti i dipartimenti aziendali. OMR promuove una cultura della sicurezza che incoraggia il coinvolgimento e la consapevolezza di ogni lavoratore. La formazione e la sensibilizzazione sono costanti, con l’obiettivo di creare una comunità consapevole e responsabile.
La questione ambientale
OMR presta estrema attenzione all’ambiente, in particolare alla gestione dei rifiuti, al trattamento delle acque e alla gestione e al controllo delle emissioni. Il monitoraggio costante e l’adeguata formazione del personale sono essenziali per garantire il rispetto delle normative e la sostenibilità ambientale.
Sensibilizzare un folto gruppo di lavoratori ai temi ambientali e supportare ciascuno di loro perché dia il proprio contributo non è semplice, ma con l’uso di colori e segnalazioni visive si favorisce sempre di più una migliore comprensione e una corretta gestione dei rifiuti. OMR investe in tecnologie e strategie innovative per limitare l’impatto ambientale delle proprie attività, ottimizzando l’uso delle risorse nel rispetto di tutte le matrici ambientali: aria, acqua, suolo e sottosuolo, rifiuti, rumore, nel rispetto delle esigenze di tutti i portatori di interesse che condividono con l’azienda attività e processi, ambiente e territorio, responsabilità ed obiettivi.